slide photobucket

contatore

Cerca nel blog

venerdì 22 aprile 2011

COLOMBA PASQUALE








A distanza di alcuni anni, riprendo fra le mani la ricetta di un corso di pasticceria che ho frequentato e mi appresto a rifare le colombe pasquali. Al solito le ricette che propongo sono facili e relativamente veloci.
Procuratevi kg 1,100 di farina manitoba, 30 gr. di lievito di birra, 250 grammi di zucchero, 260 gr. di burro, 500 gr. di acqua, 8 gr. di sale, 10 gr. di miele, 1 bacca di vaniglia, la scorza di un limone, 200 gr. di tuorli e 250 grammi di arancia candita a pezzetti, preferibilmente fatta in casa. Per la glassa occorrono 120 gr. di albumi, 150 gr. di farina di mandorle, 210 gr. di zucchero, oltre a mandorle intere, granella di zucchero e zucchero a velo.
Impastate a mano, ungendo il piano di lavoro o con la planetaria a bassa velocità 850 gr. di manitoba con 125 gr. di zucchero, 200 gr di acqua, gr 135 di burro fuso. Aggiungete altri 200 gr. di acqua nella quale avete sciolto 20 gr. di lievito di birra. Ora versate 100 grammi di tuorli, poco alla volta. Lavorate per circa un quarto d'ora e mettete a lievitare in luogo tiepido sino al raddoppio (un'ora o un'ora e mezza).
Riprendete l'impasto ed aggiungete la restante farina (250 gr.)la metà del burro fuso rimasto, 125 gr. zucchero, il sale, 50 gr. d'acqua, la scorza del limone ed i semini della vaniglia. Lavorate per qualche minuto e poi versate 50 gr. di tuorli e fateli incorporare, aggiungete il restante burro fuso (gr.62,5), il miele, i 50 gr. di acqua con 10 gr. di lievito di birra e i tuorli restanti. Lavorate per una decina di minuti, poi rovesciate l'impasto sul piano di lavoro unto d'olio e incorporatevi 250 gr. di canditi. Reimpastate e suddividete in pezzi. Con queste dosi vengono 1 colomba, 1 agnello ed una campana; oppure due colombe grandi ed una piccina.
Per la colomba fate un pezzo centrale e due pezzetti per le ali, per l'agnello un pezzetto per la testa ed un pezzo per il corpo, per la campana un solo pezzo. Lasciate lievitare dalle 4 alle 5 ore, dopo di che procedete con la glassa.
Lavorate con una frusta od una forchetta lo zucchero, la farina di mandorle e gli albumi fino ad ottenere un impasto semi colloso che verserete sulle colombe. Disponetevi mandorle in quantità e la granella di zucchero. Spolverizzate con tanto zucchero a velo. Infornate a 160° per circa 45 minuti.

martedì 12 aprile 2011

PASTIERA NAPOLETANA






Ogni tanto le mie lontane ma prepotenti radici partenopee reclamano attenzione ed eccomi qui con una classica ricetta pasquale: la pastiera napoletana. Un tempo ricordo che nonna faceva bollire il grano nel latte zuccherato ma oggi si trova più facilmente (e comodamente) già pronto pertanto la ricetta è anche relativamente veloce da fare.
Per due teglie da 32 e 24 cm di diametro preparate una pasta frolla impastando 500 grammi di farina con 250 grammi di burro (o strutto), 150 grammi di zucchero, 3 tuorli grandi, la scorza di un limone e di una arancia ed un pizzicone di sale fino. Lasciate riposare in frigo ed intanto lavorate con una forchetta 500 grammi di ricotta, ben scolata dal siero, con 500 grammi di zucchero, scorza di una arancia e 6 uova. Aggiungete il grano, l'essenza di fior d'arancio e una manciata di canditi (arancia, cedro e zucca). Stendete la frolla nelle teglie tenendone da parte un pochino per fare una griglia decorativa e versatevi il ripieno. Formate la griglia con strisce di pasta ed infornate almeno per due ore a 170°. Se potete non consumatela subito ma fatela riposare per un paio di giorni, ne guadagnerà in sapore e consistenza. A piacere spolverizzare con zucchero a velo ed un pizzico di cannella.

Aggiungo che si può fare (come quella della foto), ed è squisita, anche con una aggiunta di crema pasticcera: In tal caso usate solo 350 grammi di zucchero nella ricotta e 4 uova anzichè 6. Per il resto procedete al solito modo aggiugendo al composto di grano, ricotta, zucchero e uova una crema preparata con mezzo litro di latte intero, 4 tuorli, 150 grammi di zucchero e 40 grammi di farina, a piacere vaniglia o scorza di limone.